Almeno 35 finezze dei cartoni animati Disney che ce li fanno vedere da un’altra angolazione

Infanzia demolita

È innegabile che i film d’animazione della Disney siano tra le storie più emblematiche mai raccontate sul grande schermo. Ogni leggenda e ogni favola sono state trasposte in film d’animazione piene di colori, magia e meraviglia. Ma ci sono un sacco di piccoli particolari di questi film indimenticabili che potrebbero sfuggirvi. Dai vecchi classici ai più recenti film della Pixar, ecco alcuni degli aspetti più interessanti dei film d’animazione Disney che ve li faranno vedere in modo diverso.

Il naso di Pinocchio che cresce solo una volta

Quando si pensa a Pinocchio, una delle prime cose che vengono in mente è il fatto che gli si allunghi il naso ogni volta che dice le bugie. Si potrebbe pensare che paghi per le sue bugie innocenti nel corso del film….

Il naso di Pinocchio che cresce solo una volta

Eppure, il naso gli si allunga solo una volta in tutto il film! È quando mente sull’incontro con “due grandi mostri dagli occhi verdi” quando va a scuola. Immaginiamo che questo serva a dimostrare che è cresciuto come protagonista della storia.

Nella Carica dei 101 ci sono tante macchie nere

Vi siete mai chiesti quante macchie nere in totale è possibile vedere nel film La carica dei 101? Considerando che questi dalmati si vedono praticamente dall’inizio alla fine, il numero deve essere piuttosto alto.

Nella Carica dei 101 ci sonno tante macchie nere

È stato calcolato che nell’intero film si possono vedere ben 6.469.952 macchie nere. Non c’è da mettere la mano sul fuoco su questo conteggio fatto fotogramma per fotogramma. Poniamo che Perdita abbia 68 macchie, Pongo 72 e i cuccioli ne abbiano 32 ciascuno, quindi un’idea ce la facciamo.

Raperonzolo è l’unica principessa dagli occhi verdi

Quando si pensa a tutte le principesse presentate dalla Disney, tutte sembrano avere qualità che le rendono diverse l’una dall’altra. Sebbene Raperonzolo (Rapunzel) possa distinguersi dalla massa per vari motivi, c’è una caratteristica che la rende unica rispetto a chiunque altra.

Raperonzolo è l’unica principessa dagli occhi verdi

Le altre principesse Disney di solito hanno gli occhi castani o azzurri, mentre l’eroina di Rapunzel. L’intreccio della torre è l’unica ad averli verdi!

Tiana è l’unica principessa Disney con un lavoro vero

Il fatto che Tiana di La principessa e il ranocchio sia stata la prima principessa afroamericana nella storia della Disney è già abbastanza interessante di per sé. Però, ci sono molte altre piccole e affascinanti curiosità che riguardano questa pellicola.

Tiana è l’unica principessa Disney con un lavoro vero

Se pensiamo alla maggior parte delle eroine Disney, risulta che di solito sono principesse o disoccupate nullafacenti. Tiana è praticamente l’unica ad avere un vero lavoro: una cameriera che aspira a diventare chef.

Che Tom Cruise abbia ispirato Aladdin?

Può capitare di guardare certi personaggi Disney e di pensare: “Diamine, quel personaggio non mi è nuovo. Dove l’ho già visto?”. Il motivo è che la Disney spesso modella i suoi personaggi su gente famosa che ritiene abbiano la potenza di una star.

Che Tom Cruise abbia ispirato Aladdin?

Prendiamo ad esempio Aladdin, un piccolo temerario che ama fare acrobazie in giro per la città di Agrabah. È evidente che Tom Cruise sia stato preso a modello per questo personaggio.

Si vede Hans di Frozen in Big Hero 6

Ci sono molte sorprese, come nell’uovo di Pasqua, che troviamo nei film Disney, soprattutto in quelli più recenti. I film del Topo sono di solito molto più autoreferenziali al giorno d’oggi, utilizzando spesso richiami ai film precedenti o lasciando intendere che tutti i film siano della stessa tipologia.

Si vede Hans di Frozen in Big Hero 6

Prendiamo Big Hero 6, ad esempio. In una breve scena, sullo sfondo si vede una foto di un “Wanted” che mostra Hans di Frozen.

WALL-E richiamava Walt Disney

Non sono molti i film Disney che si richiamano esplicitamente a colui che ha dato il via a tutto: Walt Disney, ma c’è WALL-E. Questo adorabile robottino è il protagonista dell’omonimo film.

WALL-E richiamava Walt Disney

Visto che il nome completo di Disney era Walter Elias Disney, si capisce da dove sia venuta l’ispirazione per il nome “WALL-E”. Si tratta di un piccolo riferimento, ma che probabilmente è sfuggito alla maggior parte di coloro che hanno visto il film per la prima volta.

Il personaggio di Maui è basato sul nonno di The Rock

Dwayne Johnson avrà avuto un input creativo sul suo ruolo in Moana ancora maggiore di quanto si pensasse. Infatti, l’attore è riuscito a convincere i produttori a basare l’aspetto del suo personaggio, Maui, su quello del suo defunto nonno.

Il personaggio di Maui è basato sul nonno di The Rock

Peter Maivia era un talentuoso wrestler samoano. Insieme al padre di Dwayne, Rocky Johnson, Maivia ha contribuito a far diventare The Rock una superstar della WWE, che ha poi spianato la strada alla sua carriera di attore.

La testa di Topolino si vede spesso in Le follie dell’imperatore

È logico che il personaggio che ha dato il via al successo della cinematografia Disney, Topolino, riceva qualche degna menzione nei film successivi, che si tratti di un cameo qua e là o di un velato riferimento.

La testa di Topolino si vede spesso in Le follie dell’imperatore

In Le follie dell’imperatore, la forma della testa di Topolino è visibile in diverse situazioni. La si può trovare negli alimenti dei piatti di Kuzco, negli orecchini di Yzma e persino in alcuni cespugli.

La macchina Apple in Cars

Naturalmente, il film Disney/Pixar Cars è pieno di automobili! Nel film si vede una gran varietà di auto da corsa di forme e colori diversi, tutte con una fisionomia grintosa.

La macchina Apple in Cars

Per un pelo, però, può sfuggirci un’auto da corsa bianca con l’icona del marchio Apple e il numero “84” (l’anno di uscita del primo computer Apple). All’epoca, Steve Jobs era il maggiore azionista di Disney, ecco il perché.

Hercules indossa la pelle di Scar

È ormai assodato che i film Disney sono generalmente piuttosto autoreferenziali, nel senso che spesso fanno sfacciatamente richiami ad altri film Disney e alcuni più evidenti di altri…

Hercules indossa la pelle di Scar

Prendiamo Hercules, ad esempio, che vede il personaggio principale indossare la pelle di Scar, il cattivo di Il Re Leone. È implicito che Scar sia stato vittima di una caccia ai trofei. Di certo nemmeno lui merita un trattamento del genere, giusto?

Il cartone animato preferito da Walt Disney è Cenerentola

È sempre bello sapere cosa pensava Walt Disney dei film che ha curato in tutta la sua vita. In un’intervista, colui dal quale tutto è iniziato ha dichiarato che il suo cartone animato preferito tra tutti i suoi film è la trasformazione degli abiti poveri nello splendido vestito di Cenerentola e il perché si capisce.

Il cartone animato preferito da Walt Disney è Cenerentola

Dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1966, Disney ha realizzato un grandissimo numero di film e l’animazione è andata di bene in meglio. Il nostro Walt sarebbe molto orgoglioso.

La lunghissima chioma di Merida

Forse non sarà il film Disney più rappresentativo di tutti i tempi, ma Ribelle. The Brave è un film altrettanto valido per i suoi personaggi di spessore e per la sua folgorante narrazione visiva. Al centro c’è la giovane eroina Merida, con la sua chioma selvaggia, rossa e riccioluta.

La lunghissima chioma di Merida

A quanto pare, però, i capelli le starebbero ancora più lunghi se li lisciasse. Secondo gli esperti, i capelli di Merida, se stirati, sarebbero lunghi almeno un metro e mezzo.

Prima donna incinta in un film Disney

Sebbene abbia solo un ruolo marginale nel cartone animato del 2000, La follia dell’imperatore, Chicha è entrata nella storia della Disney come il primo personaggio in gravidanza ad apparire in uno dei film da essa prodotti.

Prima donna incinta in un film Disney

I film Disney sono noti per la loro rappresentazione spesso negativa o triste delle madri. In molti film d’animazione, il personaggio della madre viene solitamente ucciso all’inizio o trasformato in un malvagio. La continua apparizione di Chicha nel film ha segnato un notevole cambiamento nel modo in cui la Disney ritrae le donne.

Un doppiatore davvero coinvolto

Non è un segreto che i film d’animazione facciano molto affidamento sui loro doppiatori per dare vita ai personaggi dei cartoni animati. Ciò che forse è meno noto è fino a che punto una produzione si spinga per ottenere un certo effetto dai suoi doppiatori…

Un doppiatore davvero coinvolto

È quello che è successo quando la produzione ha voluto rendere la voce di Simba più trafelata quando Nala lo getta a terra dopo il loro incontro. Come hanno fatto? Hanno colpito il doppiatore di Simba alla schiena! Incredibile!

Fedeltà alle fonti

Hercules è stato spesso criticato come un’ampia deviazione dai miti greci da cui è tratto. Questo è certamente vero per la maggior parte del film. La produzione ha comunque cercato di rimanere fedele al materiale di partenza almeno in alcuni punti.

Fedeltà alle fonti

Un esempio degno di nota è quello in cui Ercole salva Megara dall’orribile mostro fluviale Nessos. È così che, nel mito, Ercole salva la sua seconda moglie, Deianira. Dato che Megara rappresenta in pratica tutte e quattro le mogli di Ercole della storia originale, riteniamo che questo sia di una certa vicinanza alle fonti.

Mini-tatuaggio Maui

Nel film Moana, la figlia di un capo villaggio polinesiano si imbatte in un semidio di nome Maui. Oltre a portare con sé un amo magico, che gli permette di cambiare forma, Maui è ricoperto di tatuaggi che descrivono le sue imprese soprannaturali.

Mini-tatuaggio Maui

Uno dei suoi tatuaggi rappresenta se stesso e funge da personificazione della sua coscienza. L’animatore, Mark Henn, ha voluto che questo tatuaggio ricoprisse la funzione di amico di Maui ed anche come voce della ragione e del bene quando Maui si trova in una situazione difficile.

Un “urlo di Tarzan” poco convincente

Gli attori che recitano in una versione cinematografica di Tarzan devono prepararsi alla richiesta da parte del regista di emettere un “urlo di Tarzan”. Questo urlo caratteristico e molto potente è in realtà un marchio registrato dalla società che gestisce il patrimonio di Edgar Rice Burroughs, autore e creatore del personaggio di Tarzan.

Un “urlo di Tarzan” poco convincente

Purtroppo per l’attore scelto per Tarzan, Tony Goldwyn, non è riuscito a ricreare un richiamo della giungla abbastanza convincente. Alla fine, i registi hanno utilizzato la voce di Brian Blessed, che interpretava il cattivo del film, per il suono caratteristico (“signature sound”).

La scena degli spaghetti a momenti non c’era

È difficile immaginare Lilli e il vagabondo senza la famosa scena degli spaghetti. Il film, che narra la storia di due cani molto diversi che si innamorano, rimane uno dei preferiti dagli appassionati.

La scena degli spaghetti a momenti non c’era

Nella scena più adorabile del film, spesso parodiata, vediamo i due cani, lui e lei, che mangiano insieme un piatto di pasta. A quanto pare, Walt Disney non era d’accordo su questo piatto a base di carboidrati e lo tagliò dagli story board del film. Pensava che la scena sarebbe stata troppo confusionaria. Fortunatamente, il direttore dell’animazione, Frank Thomas, rielaborò la scena creando quel momento divenuto un’icona del cinema.

Per poco le Spice Girls non sono state le Muse

Fin dall’inizio del cartone animato Disney del 1997 Hercules, le cinque muse contribuiscono a preparare il terreno per gli eventi del film. Queste cinque figure femminili, ispirate alle varie dee della mitologia greca, interpretano gran parte della colonna sonora del film.

Per poco le Spice Girls non sono state le Muse

L’autore delle musiche, Alan Menken, voleva inizialmente che le Spice Girls si prestassero per far cantare le Muse in uno dei brani più famosi del film, “I Won’t Say”. A quanto pare, il quintetto britannico rifiutò la proposta a causa di conflitti di programmazione. Alla fine, gli autori decisero di utilizzare una musica più vicina al gospel piuttosto che alla musica pop.

Ursula era, originariamente, la zia di Ariel

Uno dei cattivi più popolari della Disney è la strega del mare Ursula nel cartone animato del 1989, La Sirenetta. Qui Ursula offre ad Ariel la possibilità di trasformarsi in un essere umano ed innamorarsi del principe Eric.

Ursula era, originariamente, la zia di Ariel

Inizialmente Ursula doveva essere la sorella di Re Tritone, quindi la zia di Ariel. L’idea che fosse una parente della famiglia reale delle Sirene caduta in disgrazia è stata poi scartata. Dunque il film fa riferimento alla loro relazione quando Ursula spiega che viveva nel palazzo di Tritone, ma che era stata bandita.

La scena finale con Gaston sarebbe dovuta essere molto più cruda

Tra la non accettazione dell’amore di Belle per i libri e il suo generale atteggiamento presuntuoso, è ovvio che Gaston sia uno dei personaggi meno amati della Disney. Nella scena di battaglia originale, Gaston urla “È ora di morire!” mentre pugnala fatalmente la Bestia.

La scena finale con Gaston sarebbe dovuta essere molto più cruda

Nella versione finale del film la scena è poi diventata un “Belle è mia!”. Alcuni ritengono che la battuta originale fosse troppo crudele e violenta, mentre altri ritengono che la versione finale si adatti meglio alla trama dei due personaggi che lottano per l’amore di Belle.

La pop star che ispira le fattezze del Dr. Facilier

Uno dei nuovi cattivi entrati a far parte della famiglia Disney è il personaggio del Dr. Facilier, tratto dal film La principessa e il ranocchio. Nel film, il Dr. Facilier interpreta uno stregone di New Orleans che si diletta con il voodoo e altre pratiche occulte.

La pop star che ispira le fattezze del Dr. Facilier

L’ispirazione per il cattivo è partita dal re del pop, Michael Jackson. L’animatore Bruce W. Smith ha fatto rientrare nel personaggio molte delle movenze e dei modi di fare della pop star. Ha anche ripreso la figura esile e i costumi di Jackson per attribuirli al malvagio di turno, dotato peraltro di una bella parlantina.

Per Ariel il modello è stato Alyssa Milano!

È sempre un mistero come i creatori della Disney immaginino l’aspetto dei loro emblematici personaggi. Per quanto riguarda la protagonista di La Sirenetta, la Disney ha scelto, in modo piuttosto casuale, a chi rifarsi per creare Ariel.

Per Ariel il modello è stato Alyssa Milano!

È vero, anche se non ha i capelli rossi, la star degli anni ’80 Alyssa Milano era famosissima all’epoca della lavorazione del film e la produzione ha voluto ricalcare le sembianze di Ariel sul suo aspetto e non solo, anche sui suoi tratti caratteriali!

Simba ruggisce come una tigre, non come un leone

Potrebbe sembrare un fatto molto particolare da inserire in questa rassegna, ma è comunque affascinante. Dovendo ricreare degli effetti sonori per i versi degli animali in Il Re Leone, il ruggito di Simba alla fine del film non era in realtà quello di un leone.

Simba ruggisce come una tigre, non come un leone

Si è scoperto che la Disney invece utilizzò il ruggito di una tigre. Nonostante ciò che il leone della MGM potrebbe far sembrare, il tipico ruggito di un leone fu considerato un po’ troppo attenuato.

Il film Disney più breve è Dumbo

A dire il vero, quasi tutti i film d’animazione Disney non sono tanto lunghi. Dopo tutto, non si può pretendere che un bambino si guardi un film di tre ore. Eppure, Dumbo è una cosa di ben altro livello.

Il film Disney più breve è Dumbo

Dumbo dura poco più di un’ora, sessantaquattro minuti, per la precisione, il che era inconcepibile. I dirigenti consigliarono a Walt Disney di allungare un po’ il film, ma lui rispose dicendo: “Puoi allungare una storia fino a un certo punto, dopo non reggerà più.”

La Bella Addormentata aveva solo 18 battute

Ok, probabilmente dobbiamo specificare. Cioè, ci sono più di diciotto battute nel classico Disney La Bella Addormentata, ma è la protagonista, Aurora, quella che ha pronunciato solo diciotto battute in tutto il film.

La Bella Addormentata aveva solo 18 battute

In effetti ci era sembrato che non parlasse molto, però è davvero assurdo! A quanto pare, Aurora è il personaggio con il secondo minor numero di battute in tutti i film Disney. Dumbo ne è il primo. Però, teniamo conto che si tratta di un elefantino!

La Bestia è un mix di diversi animali

Da bambini, potreste non aver realizzato che tipo di animale sia in realtà la Bestia di La Bella e la Bestia A prima vista, si potrebbe pensare che si tratti di una specie di gattone molto particolare.

La Bestia è un mix di diversi animali

Invece, pare che le sembianze del feroce personaggio siano un amalgama di animali diversi. Questa foto mostra esattamente a quale animale si ispira ogni caratteristica fisica della Bestia. A conferma di ciò, possiamo ben notare la criniera da leone.

Il collegamento con Shining in Toy Story

Alcune citazioni cinematografiche sono più casuali di altri e degli esempi più calzanti di ciò si trova proprio in Toy Story. Nella parte del film in cui Woody si trova a casa di Sid, l’inquietante tappeto del corridoio del bambino ricorda molto il tappeto dell’hotel del famoso film Shining.

Il collegamento con Shining in Toy Story

In effetti, lo scenografo Ralph Eggleston amava così tanto il film di Stanley Kubrick che ha voluto rendergli omaggio in questa occasione.

Gli avvoltoi del Libro della giungla ricordano i Beatles

Guardando i film della Disney capita spesso di vedere un personaggio e di pensare: “Quello lì l’ho già visto da qualche parte”. Questo perché la Disney di solito trae ispirazione per creare dei personaggi calcati su persone reali.

Gli avvoltoi del Libro della giungla ricordano i Beatles

Prendiamo gli avvoltoi del Libro della giungla. È evidente che assomigliano ai Beatles. Infatti, la Disney voleva che la band di Liverpool desse la voce ai quattro volatili, ma John Lennon si rifiutò di partecipare ad un cartone animato per il cinema.

Tarzan ha un simpatico riferimento a Mulan

Ecco un esempio di un film Disney che fa un sottile riferimento a un altro. È innegabile che solo gli spettatori più attenti noteranno questa sorpresina nel film Tarzan.

Tarzan ha un simpatico riferimento a Mulan

In questa scena, il professore si avvicina un po’ ai gorilla, quando un peluche gli cade dalla borsa la cui visuale è presa dall’alto. In realtà dovrebbe essere identico a Fratellino, il cane di Mulan.

Ih-Oh e Optimus Prime sono “uguali”

È incredibile quanto possano essere diversi i doppiatori dai personaggi a cui prestano la voce e la Disney trabocca di esempi. Uno dei contrasti più singolari tra i personaggi e il doppiatore è quello del bravissimo Peter Cullen.

Ih-Oh e Optimus Prime sono “uguali”

Il grande professionista ha prestato la voce all’iconico asino Ih-Oh, nella serie animata di Winnie the Pooh Tuttavia, è stato anche Optimus Prime nella saga cinematografica animata Transformers.

Remy “anticipa” Dug il cane di Up

I film Disney non fanno riferimento solo ai film del passato. Ci sono anche casi in cui i film più recenti contengono sorprese come in un uovo di Pasqua che alludono a ciò che accadrà in futuro. Un grande esempio si è verificato in Ratatouille.

Remy “anticipa” Dug il cane di Up

In una scena in cui il topo Remy si aggira furtivamente, finisce per essere spaventato da un’ombra che assomiglia molto a Dug, il cane di Up, film che in quel momento non era ancora uscito.

Pocahontas è l’unico personaggio storico

Che ci crediate o no, Pocahontas è praticamente l’unico personaggio realmente vissuto della Disney. Pocahontas era un’indigena americana del popolo Powhatan, che fu catturata dai coloni nel 1613.

Pocahontas è l’unico personaggio storico

Costretta a convertirsi al cristianesimo, negli anni seguenti si sposò ed ebbe un figlio. Alcuni sostengono che Mulan fosse un personaggio storico. Altri, invece, ritengono che fosse solo un personaggio di un antico poema cinese.

Belle e Ariel sono in Come d’incanto?

Come d’incanto non è un film d’animazione. Tuttavia, rappresenta un collegamento con i classici dell’animazione del passato molto interessante. In particolare, sono presenti due delle principesse più emblematiche della Disney, ovvero le attrici che le hanno interpretate.

Belle e Ariel sono in Come d’incanto?

Jodi Benson, che ha prestato la voce ad Ariel in La Sirenetta e Paige O’Hara, che ha doppiato Belle in La Bella e la Bestia, si ritrovano entrambe in cameo nel film del 2007, interpretando rispettivamente una segretaria e un personaggio di una soap opera.

La citazione un tantino spinta in Le avventure di Bianca e Bernie

Ci sono stati alcuni casi in cui i film della Disney contenevano battute sfacciate o molto a sorpresa, che sono più orientate verso gli adulti, mettiamola così. Uno dei dettagli più espliciti, che a molti è sfuggito, si trova nel film Le avventure di Bianca e Bernie.

La citazione un tantino spinta in Le avventure di Bianca e Bernie

Per un pelo ci sfugge quella che sembra essere una donna in topless in piedi accanto a una finestra, davanti alla quale Miss Bianca e Bernard stanno volando. Incredibilmente, la Disney ha deciso di ritirare 3,4 milioni di copie a seguito di numerose lamentele da parte di famiglie sconvolte.

Lilo e Stitch ossessionati da Elvis

Alcuni film Disney contengono i riferimenti più casuali alla cultura pop e Lilo & Stitch ne è un classico esempio. Se “the King” era famoso perché cantava nei suoi film, nel popolare cartone animato sono presenti molte delle sue melodie.

Lilo e Stitch ossessionati da Elvis

A dire il vero, i film di Elvis sono stati raramente ben accolti dalla critica, mentre Lilo & Stitch è stato candidato all’Oscar come miglior film d’animazione nel 2002. Per non parlare del fatto che Stitch è vestito come Elvis!

Una dentiera in meno per caratterizzare la voce della strega in Biancaneve

La Disney ha sempre avuto fantasia nel creare effetti sonori per i suoi film. A volte gli attori di questi film apportano il loro tocco personale, rivoluzionando il modo in cui pensiamo al personaggio in questione.

Una dentiera in meno per caratterizzare la voce della strega in Biancaneve

In Biancaneve e i Sette Nani, l’attrice Lucille La Verne ebbe un’idea straordinaria per il suo ruolo di Regina/Strega. Si tolse la dentiera prima di leggere le battute, il che contribuì a determinare quella voce particolare e odiosa.

Uno studioso di iene ha fatto causa alla Disney

I film d’animazione non sono sempre il posto giusto per imparare a conoscere gli animali. Infatti, questi cartoni animati possono talvolta essere fuorvianti per alcune specie, come la iena maculata.

Uno studioso di iene ha fatto causa alla Disney

Nel film d’animazione del 1994 Il Re Leone, il film presenta tre iene maculate come scagnozzi del malvagio Scar. Un biologo conoscitore di iene si sentì talmente offeso da questa rappresentazione imprecisa che fece causa alla casa di produzione per “diffamazione” del personaggio. In realtà, le iene sono potenti predatori molto intelligenti e adattabili.

Ci sono 11 cavalli Disney come fedeli compagni

Se avete visto un numero sufficiente di film Disney, probabilmente noterete alcuni schemi ricorrenti nel corso del tempo. Questi comprendono personaggi che sono molto simili, come tutte le principesse.

Ci sono 11 cavalli Disney come fedeli compagni

C’è, però, una tipologia specifica che compare in molti film, tanto che tutti sembrano comportarsi allo stesso modo. Molti degli eroi/eroine hanno dei cavalli dal carattere piuttosto impertinente. Se ne contano undici: Maximus, Pegaso, Angus, Phillipe, Sansone, Major, Sitron, Bullseye, Khan, Achille e Buck.

Pumbaa che fa aria fa la storia dell’animazione

Sebbene fare aria sia una normale funzione corporea, questo particolare non è mai stato immortalato sullo schermo fino al film Disney del 1994, Il Re Leone. Il facocero Pumbaa soffre di occasionali attacchi di meteorismo, con grande disappunto degli animali che lo circondano.

Pumbaa che fa aria fa la storia dell’animazione

Il meteorismo di Pumbaa non era solo un tratto accattivante e divertente del personaggio, ma era la prima volta che qualcuno scoreggiasse in un film Disney. Forse il problema non era l’odore di Pumbaa, ma il fatto che frequentasse animali con ghiandole olfattive estremamente sensibili (la mangusta e il leone).

La palla di Luxo si vede sempre

Anche se la maggior parte di queste curiosità sia dedicata a uno specifico film d’animazione Disney, questa qui riguarda molti di essi, soprattutto i film Pixar. Gli appassionati del genere ricorderanno sicuramente la classica “Palla di Luxo”, quella palla gialla che Buzz Lightyear faceva rimbalzare da un’altra parte del mondo.

La palla di Luxo si vede sempre

Quella stessa palla ha fatto numerose altre apparizioni in vari altri film Pixar. Tra queste, i richiami in Monsters, Inc., Alla ricerca di Nemo e Cars, per citarne alcuni.

I ruoli sorprendenti di Jackie Chan

Quasi tutti gli americani conoscono Jackie Chan quale stuntman in vari film d’azione, ma l’attore ha anche una vena musicale che ha esaltato in vari film della Disney.

I ruoli sorprendenti di Jackie Chan

In realtà Chan ha una formazione vocale lirica e ha prodotto più di venti album in cantonese, mandarino e taiwanese. Oltre ad aver interpretato il capitano Li Shang nella versione cinese del film del 1998 Mulan, ha anche registrato una versione della canzone tratta da questo film, “I’ll Make a Man Out of You”, in cantonese e mandarino.

Il fedele compagno di Pocahontas poteva essere un tacchino

Non ci meraviglia che gli animatori abbiano pensato di inserire un tacchino nel film d’animazione del 1995 Pocahontas. I tacchini si trovano comunemente nella zona della Virginia in cui si presuppone sia ambientato il film. In un primo momento, un tacchino di nome Penna Rossa era il fedele compagno della principessa nativa americana.

Il fedele compagno di Pocahontas poteva essere un tacchino

Purtroppo, dopo la scomparsa dell’attore che dava la voce a Penna Rossa, si decise di sostituire l’amico pennuto con un altro comune animale nordamericano: un procione di nome Meeko. Meeko si rivelò un’ottima scelta grazie alla sua destrezza e alle sue divertenti interazioni con il carlino del governatore Ratcliffe.

Campanellino: l’ispirazione dalla vita reale

Quando la fatina Campanellino apparve per la prima volta sul grande schermo nella versione animata di Peter Pan del 1953, il pubblico rimase estasiato dalle sue adorabili arie buffonesche e dal suo aspetto. Si è poi saputo che sotto la polvere fatata c’era una donna vera e propria: l’attrice Margaret Kerry.

Campanellino: l’ispirazione dalla vita reale

Gli animatori studiarono la Kerry per copiare i suoi movimenti per le scene d’azione del film. Ella stessa ricostruì persino diverse scene del film utilizzando grandi oggetti di scena, come incastrarsi nel buco di una serratura o posare vicino ad un paio di forbici.

Il riferimento alla Francia nel Il gobbo di Notre-Dame

Sebbene molti film d’animazione si svolgano spesso in luoghi lontani, di solito vengono realizzati in un unico posto. Nel mettere a punto il cartone animato del 1996, Il gobbo di Notre-Dame, la Disney volle esser certa di ritrarre la città di Parigi nel modo più realistico possibile.

Il riferimento alla Francia nel Il gobbo di Notre-Dame

La Disney affidò circa il 20% della realizzazione del film ad uno studio di animazione francese. I registi si recarono anche nella capitale francese per copiare accuratamente l’architettura e la storia della città. Furono persino guidati in una visita privata della famosa cattedrale di Notre-Dame.

La scena del Re Leone la cui realizzazione ha impiegato degli anni

Quando si pensa al cartone animato Il Re Leone, in genere viene in mente una scena emozionante: quella in cui un giovane Simba si imbatte nel padre ormai travolto e calpestato. Nonostante la scena duri circa due minuti e mezzo, in realtà ci sono voluti quasi tre anni per realizzare l’animazione.

La scena del Re Leone la cui realizzazione ha impiegato degli anni

Per ottenere la famosa scena, gli animatori hanno lavorato con una combinazione di animazione tradizionale disegnata a mano ed effetti al computer. Hanno anche studiato il comportamento delle mandrie di gnu reali e percorso la vera savana africana per copiare l’aspetto di quel paesaggio nel modo più realistico possibile.

La Disney ha usato una lingua totalmente inventata

Nel film Disney del 2001 Atlantis: l’impero perduto, i registi non volevano solo riscoprire il mito di un’antica città sommersa, ma volevano creare una lingua completamente nuova con cui far parlare gli abitanti di Atlantide.

La Disney ha usato una lingua totalmente inventata

Conosciuta come Atlantideo, la lingua fu creata dal linguista americano Marc Okrand, noto per il suo lavoro di sviluppo della lingua Klingon nella saga Star Trek. Okrand inventò circa mille parole poi utilizzate nel corso del film.

Il segreto delle “volate tra gli alberi” di Tarzan

Essendo cresciuto nella giungla, è normale che per Tarzan fosse più facile arrampicarsi sugli alberi e spostarsi aggrappato alle liane che andare a piedi.

Il segreto delle “volate tra gli alberi” di Tarzan”

L’animatore di Tarzan, Glen Keane, per creare una delle scene più memorabili del cartone animato, si rivolse allo skateboarder Tony Hawk per perfezionare la scena del “surf” sull’albero. Keane prese altresì in considerazione le abilità di suo figlio nel surf e negli sport estremi per questo scopo.

Riferimenti al film horror in Lilo & Stitch

Lilo & Stitch è la storia di un alieno che entra a far parte della famiglia di una ragazza hawaiana. È difficile immaginare che la stessa attrice che ha doppiato l’impertinente Lilo Pelekai possa essere anche la voce di Samara nel film horror The Ring.

Riferimenti al film horror in Lilo & Stitch

Nonostante siano estremamente diversi, entrambi i personaggi sono stati doppiati dalla giovane attrice Daveigh Chase. Quasi tutti i fan del film d’animazione Disney, potrebbero meravigliarsi se sapessero che la Chase ha interpretato sia personaggi dolcissimi sia quelli da incubi.

Il personaggio di Ade era di un mito greco

È difficile immaginare qualcun altro che non James Woods come voce di Ade, signore degli inferi nel cartone animato Disney del 1997, Hercules. Eppure, prima di ingaggiare Woods, i registi avevano messo gli occhi su un altro mostro sacro: Jack Nicholson..

Il personaggio di Ade era di un mito greco

Purtroppo, per la casa di produzione, le pretese di Nicholson erano molto più alte di quanto fossero disposti a offrire e l’attore poi rinunciò. Gli animatori poterono copiare il ghigno caratteristico di Woods e il ritmo veloce della sua parlata nel nuovo e definitivo personaggio sullo schermo.

Il vero incubo sul set era Tim Burton

Un po’ tutti gli appassionati di The Nightmare Before Christmas ricordano il finale del film in cui i fili che tengono insieme Oogie Boogie vengono sciolti, causandone la morte. Il regista, Henry Selick, voleva originariamente un finale diverso, in cui Oogie Boogie si sarebbe rivelato come il padre di Sally (l’amore del protagonista), con grande disapprovazione da parte di Tim Burton.

Il vero incubo sul set era Tim Burton

I due litigarono violentemente e Burton fece persino un buco nel muro per la rabbia. A dire il vero, erano anni che Burton aveva in mente questo film ancor prima della produzione e ci teneva molto alla trama originale.

Il cambiamento della voce nella Spada nella roccia

I cambiamenti dovuti allo sviluppo e alla pubertà non sono mai piacevoli, soprattutto per i giovanissimi attori. Quando l’attore adolescente Rickie Sorensen fu scritturato per la rivisitazione animata della storia di Re Artù, La spada nella roccia della Disney, si rese presto conto che la sua voce stava cambiando.

Il cambiamento della voce nella Spada nella roccia

Meno male che il regista, Wolfgang Reitherman, aveva due figli di età simile a quella di Sorensen. La soluzione improvvisata dal regista riuscì a far sì che la produzione continuasse, con un piccolo particolare: la voce del personaggio era sensibilmente diversa in varie scene e spezzoni del film.

I sei pianeti di Hercules

Nel cartone animato ispirato alla della mitologia greca Hercules, le Parche sono coloro che vedono nel passato, nel presente e nel futuro. In una scena, descrivono un evento in cui i pianeti si allineeranno, permettendo l’avverarsi di una profezia.

I sei pianeti di Hercules

Il pubblico noterà, tuttavia, che nella scena animata vengono mostrati solo sei pianeti. Il motivo è che storicamente gli antichi greci conoscevano solo sei e non otto pianeti in cielo di notte. Questi sei sarebbero stati Mercurio, Marte, Giove, Venere, Saturno e la Terra.

L’ego di Beyoncé le costò la parte

Essere un’icona pop internazionale può portare a pensare che non sia necessario fare un provino per avere una parte. Quando iniziò la produzione del film Disney La principessa e il ranocchio, la cantante diede per scontato che il ruolo della protagonista le sarebbe stato affidato senza se e senza ma.

L’ego di Beyoncé le costò la parte

Fatto sta che Beyoncé la Regina aveva fatto male i suoi calcoli. Lei come altre star famose del calibro di Alicia Keys, dovevano sempre fare il provino per il ruolo di Tiana. Fortunatamente, la co-protagonista di Dreamgirls, Anika Noni Rose, lo fece ed ottenne l’ambito ruolo.

L’ambientazione londinese che ha fatto epoca

Molti cultori della Disney adorano il cartone animato del 1961 La carica dei 101 per la sua storia commovente e i cani meravigliosi come personaggi. Il film ha fatto la storia della Disney in quanto è stato il primo film d’animazione a svolgersi in un’ambientazione specifica e contemporanea.

L’ambientazione londinese che ha fatto epoca

Prima di La carica dei 101, i film Disney erano per lo più ambientati in regioni indefinite o erano fiabe che si svolgevano in luoghi immaginari. L’ambientazione londinese fu un cambiamento epocale che avrebbe posto le basi per le future ambientazioni specifiche di una storia.

Una vera lucertola alla base di Pascal in Rapunzel

Anche se il suo personaggio non parla mai, Pascal è uno dei personaggi più amati del film d’animazione Disney Rapunzel. L’intreccio della torre, quale migliore amico di Rapunzel. Agli appassionati del film piacque molto il lucertolone impertinente dagli occhi adorabilmente espressivi.

Una vera lucertola alla base di Pascal in Rapunzel

I registi fin dall’inizio volevano che la principessa avesse per fedele compagno un animale poco convenzionale e scelsero la lucertola. Per coincidenza, uno degli animatori possedeva un camaleonte di nome Pascal. Il vero Pascal ha figliato durante le riprese e la sua prole è inserita nei titoli di coda del film!

Il Vagabondo era in realtà una femmina

Se Lilli e il vagabondo ha molti personaggi e scene indimenticabili, pochi sanno che Charlot è stato ispirato da un vero cane.

Il Vagabondo era in realtà una femmina

Il Vagabondo, infatti, prese vita da un vero cane randagio trovato da uno degli sceneggiatori del film. Dopo un lungo inseguimento, l’artista Erdman Penner trovò la simpaticissima cagnolina randagia nel canile locale, dove stava per essere soppressa. Fortunatamente, Penner intervenne e la prese con sé. Il cane finì per essere uno dei principali modelli dal vivo per gli animatori del film.

Lilo eStitch: ambientazione originaria a sorpresa

Quando lo storyboard artist, Chris Sanders, portò avanti l’idea di Stitch, immaginò che la storia si svolgesse in un luogo remoto. Inizialmente aveva preso in considerazione il Kansas prima di decidere per l’isola hawaiana di Kaua’i.

Lilo e Stitch: ambientazione originaria a sorpresa

Non solo il paesaggio lussureggiante dell’isola influenzò il lavoro di animazione e la scelta dei colori, ma Sanders imparò a conoscere il concetto culturale hawaiano di ohana ovvero la convinzione che la famiglia possa estendersi oltre i parenti veri e propri e comprendere anche gli amici. Come un po’ tutti i cultori del film sanno, ohana diventa un punto e un tema centrale della trama nel corso del film.

Il libro della giungla era molto più crudo

Molti associano il film d’animazione del 1967, Il libro della giungla, a personaggi umoristici e canzoni memorabili come “The Bare Necessities”. La vera storia che ispirò il film era molto più cruda di quella mostrata nella versione Disney.

Il libro della giungla era molto più crudo

Il film è tratto dall’omonimo libro di Rudyard Kipling. La raccolta di racconti di Kipling toccava spesso temi seri come l’abbandono, la legge, la libertà e la morte. L’autore della sceneggiatura originale del film, Bill Peet, voleva attenersi ai temi più profondi della versione letteraria, ma Walt Disney stesso non ne volle sapere.

L’ispirazione alla base di Maleficent

Uno dei cattivi più memorabili della Disney è Maleficent (o Malefica). Sebbene la “padrona di tutti i mali” raccolga elementi da vari personaggi delle fiabe classiche, il suo aspetto sullo schermo è stato decisamente speciale rispetto alle precedenti interpretazioni di personaggi femminili malvagi.

L’ispirazione alla base di Maleficent

Fin dall’uscita del cartone animato del 1959, La Bella Addormentata, si diceva che la fata cattiva fosse fortemente influenzata da un’attrice di nome Maila Nurmi. La Nurmi era nota per i suoi abiti aderenti e per il personaggio gotico e glamour di Vampira. Nel 2014, le osservazioni scritte nel diario dalla Nurmi confermarono che era stata veramente un modello per l’odioso personaggio animato.

Il regista di The Avengers ha creato il Rex di Toy Story

C’è stato un tempo in cui il cineasta Joss Whedon non dirigeva campioni di incassi di supereroi quali The Avengers e Justice League della DC. Il responsabile di Buffy l’ammazzavampiri è stato in un certo momento una delle figure creative alle spalle del primo grande successo della Pixar, Toy Story.

Il regista di The Avengers ha creato il Rex di Toy Story

In effetti, Whedon contribuì direttamente alla creazione di uno dei personaggi più memorabili del film. Rex, il dinosauro irascibile, fu inventato dalla stessa persona che diresse Age of Ultron!

Il CEO che ispirò Ratigan

Basil l’investigatopo della Disney era una rivisitazione animata del classico racconto di Sherlock Holmes, con topi e ratti nella Londra dell’epoca vittoriana. Per creare i personaggi, gli animatori si sono ispirati a vecchie fotografie e dipinti londinesi dell’Ottocento.

Il CEO che ispirò Ratigan

Per la creazione del cattivo del film, Ratigan, si pensò all’ex amministratore delegato della Disney, Ron Miller. Come Ratigan, Miller aveva una corporatura grande e fantastica, alto un metro e ottanta, ex giocatore di football. Considerando la malvagità di questo odioso personaggio, speriamo che le somiglianze finiscano qui.

Alla ricerca di Nemo rende omaggio a Lo squalo

L’idea di uno squalo vegetariano è piuttosto divertente, per non dire altro. Eppure, nel classico film della Disney ce n’è uno in Alla ricerca di Nemo. Si chiama Bruce ed è molto simpatico, nonostante l’aspetto assolutamente terribile. C’è però un motivo per cui si chiama Bruce.

Alla ricerca di Nemo rende omaggio a Lo squalo

Si è scoperto che il suo nome deriva dallo squalo animatronic utilizzato per girare il classico film di suspense Lo squalo. Naturalmente, quello lì non era vegetariano.

Mike Wazowski è il ruolo preferito di Billy Crystal

Billy Crystal ha recitato in alcuni film indimenticabili senza dubbio, tra cui Harry ti presento Sally. Il ruolo preferito dell’attore è stato però quello di Monsters, Inc. della Disney, dove ha interpretato uno dei personaggi principali, Mike Wazowski.

Mike Wazowski è il ruolo preferito di Billy Crystal

Venne fuori che Crystal si rapportò molto bene al mostro verde con un occhio solo. Riusciva a capire perfettamente questo “piccolo uomo in un mondo di grandi uomini”. Inoltre, ha recitato le sue battute nella stessa stanza del co-protagonista John Goodman, il che aggiunse molto più realismo all’opera.

La Disney ce l’ha con gli anziani?

Uno studio condotto dalla Brigham Young University ha rivelato che uno sconcertante 22% dei cattivi Disney ha almeno cinquantacinque anni. Inoltre, circa il 42% dei personaggi Disney più anziani sono generalmente rappresentati in modo piuttosto negativo.

La Disney ce l’ha con gli anziani?

Di conseguenza, la visione che molti bambini hanno degli anziani è stata distorta dagli stereotipi consolidati da questi film. Ciò non significa però che tutti i personaggi anziani della Disney siano malvagi. Prendiamo ad esempio Up: il protagonista qui è un vecchio!

Topolino e Minnie erano sposati nella vita reale

Si dice che la vita imiti l’arte e questo è esattamente ciò che è successo per quanto riguarda Topolino e Minnie. Per ben trentadue anni, i doppiatori Wayne Allwine e Russi Taylor hanno prestato la voce ai personaggi simbolo della Disney.

Topolino e Minnie erano sposati nella vita reale

Sapete cosa ci ha colpito di più? I due doppiatori legarono così tanto, grazie alle parti che recitavano, che finirono per innamorarsi, si sposarono e sono rimasti uniti per quasi vent’anni.

Notti da dimenticare: ripercorriamo alcune delle peggiori esibizioni live di tutti i tempi

Facebook // Oasis Mania Fanpage

Esibirsi dal vivo è, di per sé, imprevedibile. Talvolta, ti imbatti in momenti in cui le cose semplicemente non vanno per il verso giusto. Dalle attrezzature del palco che non funzionano a basi musicali che saltano e addirittura, a causa di alcune apparizioni particolarmente sfortunate nel Saturday Night Live, per questi musicisti è stata una giornata pesante.

Mariah Carey, la vigilia di Capodanno

Mariah Carey è una leggenda della musica. Inoltre, durante le feste di fine anno, si ascoltano spesso i suoi brani. Quindi sembrava fosse la scelta perfetta per ilDick Clark’s New Year’s Rockin’ Eve.

Instagram // @mariahcareyau

Tuttavia, nel 2016 la star ha finito per esibirsi in una performance a dir poco vergognosa. In seguito, il team della Carey ha dichiarato che la cantante era in difficoltà a causa di un malfunzionamento dell’auricolare che le impediva di sentire bene la base.

Robin Thicke, MTV Music Video Awards

La 30esima edizione degli MTV Video Music Awards del 2013 ha avuto alcuni momenti scioccanti. L’esibizione di Robin Thicke e Miley Cyrus è stata davvero sbalorditiva. Malauguratamente, è stata sbalorditiva in senso negativo.

Facebook // Robin Thicke

L’esibizione è stata complessivamente giudicata imbarazzante da spettatori e critici. In seguito, la Cyrus ha dichiarato che la sua performance era molto attesa e che, da allora, ha optato per uno stile differente nella sua carriera.

Ashlee Simpson, SNL

Saturday Night Live sembra essere un luogo in cui i musicisti o ci azzeccano davvero o non ci azzeccano affatto. Ashlee Simpson è stata memorabile per tutti gli errori che ha commesso.

Facebook // Yahoo Entertainment

Quando la Simpson è uscita per cantare la sua canzone “Autobiography”, è stata colta di sorpresa dalla base di un’altra sua canzone. Ha cercato di sfruttare al meglio il momento ballando un po’, ma i critici e i fan non sono stati molto entusiasti.

The Everly Brothers e la loro pausa

Se non hai molta familiarità con la musica degli anni ’50 e ’60, gli Everly Brothers erano un duo da non sottovalutare all’epoca. I due fratelli si sono esibiti insieme per gran parte della loro vita.

Facebook // The Everly Bros

Nel 1973, i due stavano per organizzare un concerto, che però fu fermato prima ancora che i due riuscissero a terminare la loro esibizione. Quando Don Everly si presentò sul palco non in gran forma, si scatenò una violenta lite tra i due, e quindi si presero una pausa.

Miguel, Billboard Music Awards

Quando ci si esibisce dal vivo, non si deve solo suonare bene. Molti musicisti si occupano anche dell’aspetto generale di tutto lo spettacolo. Infatti ne fanno di tutti i colori pur di coinvolgere il pubblico.

Twitter // @ijahmeer

Esibendosi ai Billboard Music Awards, il cantante Miguel ha tentato di saltare sopra la folla da una parte all’altra del palco. L’unico problema è stato che è riuscito a scontrarsi con una fan a mezz’aria. Dopo l’incidente, il cantante si è ritrovato a dover affrontare una vertenza legale.

Poison, MTV Awards

Per quanto riguarda l’hair metal, i Poison hanno iniziato alla grande con spettacoli dal vivo che hanno stupito la maggior parte delle volte i loro fan. Ma non è quello che è successo quando la band si è esibita agli MTV Awards.

Facebook // I Wanna Hard Rock

Quando la band era pronta a partire con “Unskinny Bop”, il chitarrista CC Deville ha iniziato a suonare “Talk Dirty to Me”. L’esibizione incerta portò a una lite nel backstage tra Deville e il cantante Bret Michaels, e Deville lasciò la band poco tempo dopo.

Winter Magic nell’intervallo

Gli spettacoli live che si tengono durante l’intervallo del Super Bowl non hanno sempre visto come protagonisti la pop star più in voga o una rockstar con tanto di effetti pirotecnici. Eppure, l’intervallo del Super Bowl XXVI del 1992 è stato un po’ strano.

Twitter // @DistinctAthlete

Gli appassionati di football americano hanno assistito a uno spettacolo live con famosi atleti di pattinaggio artistico e hanno ballato su musiche come “Lo Schiaccianoci”. Tutto sommato, non sembrava un brutto spettacolo dal vivo, ma forse si trattava di un luogo e di un pubblico particolari. La scelta di Michael Jackson l’anno successivo fa pensare che abbiano deciso di cambiare tattica.

Justin Bieber, non sta bene

Non possiamo certo biasimare Justin Bieber per quello che è successo a questo concerto. Dopo tutto, non è piacevole non sentirsi bene. Durante il suo tour del 2012 intitolato “Justin Bieber Believe”, il cantante sembrava essere partito alla grande.

YouTube // KKortez3

Non è passato molto tempo, però, prima che le cose prendessero una brutta piega: il musicista si è fermato e ha vomitato due volte prima di lasciare il palco. In seguito, ha dichiarato di aver mangiato troppi latticini quella sera, ma alla fine se l’è comunque cavata bene!

Lana Del Rey, SNL

Quando Lana Del Rey è stata ospite musicale di SNL, è stato un grande evento. La sua apparizione nel 2012 l’ha resa una delle poche musiciste apparse nello show satirico ancor prima di aver pubblicato un album completo. Tuttavia, la cantante aveva già dei fan grazie ai suoi singoli.

Twitter // @gabrimoonn

Non sono rimasti però troppo impressionati dalla sua performance al Saturday Night Live. Lungi dall’essere la peggiore esibizione a cui abbiamo assistito, la cantante è sembrata piatta quella sera – capita a tutti di avere una giornata no al lavoro!

I Greta Van Fleet, SNL

Nel 2019 i Greta Van Fleet hanno partecipato come ospiti musicali a SNL. Purtroppo, si sono assicurati il premio per uno degli spettacoli più fiacchi del 30 Rock.

Facebook // Greta Van Fleet

La folla era pronta a rimanere folgorata, poiché la band si ispirava ai grandi gruppi rock degli anni Settanta. Quello che hanno visto sul palco è stata una performance piuttosto incerta che ha lasciato gli spettatori delusi. Tuttavia, non si è trattato di un’esibizione che ha rovinato la loro carriera.

Red Hot Chili Peppers, intervallo

Alcune band sembrano in grado di creare nell’intervallo della partita uno spettacolo almeno decente. I Red Hot Chili Peppers avrebbero potuto essere una scelta davvero promettente. Invece, i fan si sono subito accorti che c’era qualcosa che non andava.

Facebook // FOX Sports

La band stava davvero suonando? Poco dopo lo spettacolo è emerso che gli strumenti della band non erano collegati. Il bassista Flea ha poi dichiarato che mentre le voci erano dal vivo, la batteria, la chitarra e il basso non lo erano.

Le Pussycat Dolls, American Music Awards

Nel 2006, le Pussycat Dolls hanno dato vita a una performance che nessuno dimenticherà. Eseguirono la loro canzone “Buttons” agli American Music Awards. O almeno, questo era il piano.

YouTube // HisNameIsAmit05

Verso la fine, Melody Thornton ha deciso improvvisamente di prendere il centro del palco e di iniziare a cantare improvvisando. L’altra cantante del gruppo, Nicole Scherzinger, è rimasta visibilmente sorpresa dalla mossa, creando un momento di cultura pop che nessuno dimenticherà presto.

The Replacements, SNL

The Replacements erano pronti a eseguire un ottimo spettacolo a SNL. Infatti, è stato riferito che le prove generali erano andate benissimo!

Instagram // @thereplacements

Quando è iniziato il live, era chiaro che la band si era separata prima dell’inizio dello spettacolo. Ciò ha portato a un’esibizione disordinata, completata da un’imprecazione non censurata in diretta TV. Lorne Michaels, il produttore di SNL, ha subito vietato alla band di tornare.

Queens of the Stone Age, Rock Am Ring

In alcuni spettacoli sembra che tutto vada storto. Per i Queens of the Stone Age è andata così male che tutti si sono fatti un tatuaggio per commemorare l’evento.

YouTube // mayra maer

Il gruppo non era certo una band di poco conto quando ha suonato al Rock Am Ring nel 2001. Tuttavia, hanno avuto a che fare con un guasto all’attrezzatura, una macchina del fumo che non si fermava e una pubblico che durante l’esibizione riusciva a sentire solo le chitarre.

Katy Perry, NRJ Music Awards

Katy Perry doveva eseguire “Roar” quando è salita sul palco degli NRJ Music Awards. Invece è successo qualcosa di imbarazzante. Man mano che l’esibizione proseguiva, è apparso sempre più chiaro che la cantante aveva problemi con la base.

(Left) Twitter // @GreeshmaMegha | (Right) YouTube // KP Fan

Poco dopo l’inizio dell’esibizione, il conduttore è uscito e le ha chiesto se volesse ricominciare. La star è stata accusata di aver cantato in playback, anche se gli NRJ Awards hanno successivamente dichiarato che la cantante stava cantando dal vivo ma avevano lanciato la base sbagliata.

Karmin, SNL

I Karmin hanno originariamente trovato il loro successo su YouTube eseguendo cover. Alla fine, al duo è stato chiesto di esibirsi al Saturday Night Live come ospiti musicali.

Twitter // @Dani1421

Il passaggio in TV avrebbe potuto essere un’occasione di maggiore pubblicità, ma il duo è stato fatto a pezzi per la loro esibizione. I critici hanno stroncato ogni parte della performance, dalla musica a come hanno cantato. Inoltre, non ha aiutato il fatto che, solo poche ore prima, fosse giunta la notizia della scomparsa di Whitney Houston.

Led Zeppelin, Live Aid

Il concerto del Live Aid doveva essere un vero e proprio ritorno per i Led Zeppelin. La band non si era più esibita dal vivo dalla morte del batterista John Bonham.

Photo by Paul Natkin // WireImage

Cinque anni dopo la scomparsa di Bonham, i Led Zeppelin salirono sul palco del Live Aid ma i fan restarono scontenti. Jimmy Page ha lottato contro una chitarra stonata, mentre Robert Plant era rauco. Per la batteria hanno chiamato Phil Collins, che non sembrava pronto per lo spettacolo.

Altamont Speedway, 1969

Il concerto di Altamont Speedway del 1969 doveva essere un concerto pacifico con grandi artisti come i Rolling Stones e Crosby, Stills, Nash, & Young.

Facebook // Rock N’ Roll Babylon

Gli organizzatori hanno però rinunciato a una squadra di security tradizionale e hanno scelto di ingaggiare gli Hell’s Angels. L’unico problema è che il piano non ha funzionato e l’evento è stato tutt’altro che pacifico. Inoltre, è successo che le motociclette avevano sovrastato gran parte della musica.

Corey Feldman, Today

Corey Feldman era già una star nota quando è andato a Today per questa performance. Tuttavia, non era famoso per la sua musica. Questo è stato il debutto di Feldman come musicista dopo una vita dedicata alla recitazione.

YouTube // Justin Hawkins Rides Again

Purtroppo, la performance non è stata all’altezza delle aspettative del pubblico. Al contrario, hanno assistito a confusione sul palco e a passi di danza che non hanno ben impressionato i critici. Tuttavia, non è stata la fine della sua carriera di musicista.

Green Day, iHeartRadio

I Green Day esistono da tempo. Lo ha ricordato Billy Joe Armstrong durante un’esibizione a iHeartRadio.

Photo by Christopher Polk // Getty Images for Clear Channel

La band stava per iniziare l’ultima canzone quando il cantante si è accorto che sullo schermo c’era una notifica che ricordava loro che avevano solo un minuto a disposizione. Questo tempo è stato rapidamente riempito con una sfuriata che si è conclusa con una chitarra distrutta e una camminata rabbiosa fuori dal palco invece di terminare il brano.

Smash Mouth, l’incidente del pane

Ci sono cose che ci si aspetta di vedere a un concerto. Di solito, però, non si vedono spettatori armati di intere pagnotte. Quando gli Smash Mouth si sono esibiti a un food festival, uno dei venditori le ha distribuite veramente.

YouTube // jennifer Wood

Come risultato, il pubblico ne ha lanciate molte contro la band quando è entrata in scena. Il cantante, Steve Harwell, ha iniziato a ammonire e minacciare la folla prima di essere fermato dalla security.

Fergie, l’Inno nazionale

Ci sono concerti verso i quali la gente è molto più severa. L’esecuzione di una canzone già conosciuta, come l’Inno nazionale degli Stati Uniti, costituisce un ottimo esempio in tal senso.

YouTube // ESPN

Quando Fergie è salita sul palco dell’NBA All-Star Game nel 2020, i critici non sono stati clementi. La cantante ha cercato di dare il suo tocco personale al brano, ma il risultato è stato una canzone dalla strana tonalità e note non proprio esaltanti.

Sly Stone, Coachella

Sly Stone aveva una lunga storia di esibizioni alle spalle quando è salito sul palco di Coachella nel 2010. L’unico problema è che questa è stata una delle sue peggiori performance. I fan, che erano entusiasti di vedere la leggenda salire sul palco, hanno sentito l’eccitazione dissiparsi rapidamente.

Photo by Charley Gallay // Getty Images

Il musicista si è messo a inveire sul palco e ha fornito una performance decisamente poco brillante dal punto di vista vocale. Nel complesso, non è stato quello che gli spettatori del festival si aspettavano dall’ex componente degli Sly and the Family Stone.

Carly Rae Jepsen, 20 tazze da tè

Che vi piaccia o meno la sua musica, Carly Rae Jepsen si è impegnata per una buona causa quando si è esibita a un evento di beneficenza presso DAVIDsTEA. La cantante stessa potrebbe aver messo in scena lo spettacolo della sua vita, ma noi non lo sapremo mai.

Facebook // POP Shady Music Facts

L’evento prevedeva di vendere circa 30.000 tazze di tè per la campagna Cup of Warmth. Tuttavia, il pubblico che si è presentato ha acquistato solo 20 tazze, e ciò non significa una grande affluenza. Tuttavia, la cantante ha incontrato e salutato i pochi spettatori presenti.

Stornoway, Oxford

Gli spettacoli dal vivo sono performance organizzate in anticipo. Proprio come qualsiasi altra esibizione live, questo significa che chiedere a una band d’improvvisare per un po’ non è un’impresa da poco. Per gli Stornoway, nel 2006, è stata lanciata la sfida finale.

YouTube // IGetSpellbound

Il complesso avrebbe dovuto essere una delle tre band presenti quel giorno, ma alla fine è stato l’unico a fare la sua comparsa. Dato che la band stava convincendo uno di loro, Tim Bearder, a uscire un attimo, hanno fatto del loro meglio per far sì che ne valesse la pena, anche in circostanze sfortunate.

Lindsay Lohan, Good Morning America

Lindsay Lohan, come molti suoi coetanei di Hollywood in quegli anni, stava cercando di abbandonare la recitazione per aggiungere la musica al suo curriculum.

Tiktok // @tbtperformances

Per promuovere il suo nuovo genere musicale, la Lohan è apparsa a Good Morning America, per cantare il brano “Rumors”, un singolo tratto dal suo prossimo album. Come primo lancio, i critici e i fan sono rimasti delusi quando hanno notato che l’esibizione era in playback e non cantata dal vivo.

I Red Hot Chili Peppers, SNL

Ancora una volta è stata una performance a SNL a rendere le cose difficili, questa volta, ai Red Hot Chili Peppers. A dire il vero, è stato il chitarrista della band, John Frusciante, a decidere di annullare l’esibizione.

YouTube // rhcplive

Nella sua autobiografia Scar Tissue, Anthony Kedis ha descritto l’esibizione come: “Essere pugnalati alle spalle e appesi ad asciugare di fronte a tutta l’America mentre Frusciante era in un angolo nell’ombra, suonando qualche esperimento dissonante e stonato”.

I Sex Pistols, Winterland Ballroom

I Sex Pistols sono tra i nomi più importanti della storia del punk. Tuttavia, non sono arrivati a questo punto per la loro costante chimica reciproca. Quando la band si è esibita al Winterland Ballroom, non era in forma, per non dire altro.

Photo by Richard McCaffrey // Michael Ochs Archive // Getty Images

In seguito, il cantante Johnny Rotten avrebbe commentato: “In quell’ultimo concerto, avevo perso interesse. Non ero più in grado di scrivere un’altra canzone per questo gruppo”. Quella sera, sul palco, ha commentato: “Avete mai avuto la sensazione di essere stati imbrogliati?”. Siamo sicuri che alcuni fan l’hanno avuta.

Katy Perry, SNL

Katy Perry era pronta a rubare la scena alla SNL quando venne a promuovere il suo nuovo album. Nessuna delle due canzoni ha fatto presa sul pubblico. La scelta della Perry di ballare su un tavolo pieno di frutta durante l’esecuzione di “Bon Appétit” tendeva più che altro a confondere il pubblico.

Facebook // Katy Perry

Per quanto riguarda la sua performance di “Swish Swish”, ha cercato di includere alcuni giovani talenti, ma la scelta di optare per i balli di Fortnite è risultata imbarazzante per molti critici.

Creed, citati in giudizio dai fan

Quando ti esibisci dal vivo, i fan pagano un sacco di soldi per vederti, soprattutto se sei un gruppo inconfondibile, come i Creed.

Wikimedia Commons // Live Light

In uno spettacolo tenutosi nell’Illinois nel 2002, però, Scott Stapp, un componente dei Creed, non si è impegnato a fondo nell’esibizione, a volte non cantando affatto. Di conseguenza, lo spettacolo è stato così mediocre che i fan hanno deciso di citare in giudizio la band per la delusione, ritenendo di non essere stati ripagati.

Nickelback, l’esibizione in Portogallo

I Nickelback sono stati molto odiati e lo sono stati per tutta la loro carriera. Uno spettacolo in Portogallo è stato particolarmente sfortunato. Nel 2002, però, il pubblico ha esagerato. Mentre la band si esibiva, gli spettatori hanno iniziato a lanciare sassi e bottiglie verso di loro.

Twitter // @NickelbackWorld

Dopo due canzoni, il cantante Chad Kreuger ha offerto al pubblico l’opportunità di fermarsi, ma quando ha risposto con un’altra bottiglia mirata alla sua testa, la band ha terminato lo spettacolo.

Oasis, Stadio di Wembley

Gli Oasis stavano già assistendo al declino della loro popolarità quando salirono sul palco dello stadio di Wembley nel 2000. L’esibizione non fu di certo d’aiuto. Durante la performance, sembrava che Noel Gallagher fosse pronto per lo spettacolo, ma non si poteva dire lo stesso per Liam Gallagher.

Facebook // Oasis Mania Fanpage

Con il proseguire dello spettacolo, Liam ha iniziato a parlare piuttosto che a cantare e a lanciarsi in canzoni con testi volutamente sbagliati. Non era esattamente quello che il pubblico sperava di ascoltare.

50 Cent, BET Awards

Ai BET Awards 2007, 50 Cent era pronto a salire sul palco. Una volta salito, i fan sono rimasti un po’ disorientati da ciò che è successo.

Photo by Michael Caulfield // WireImage for BET Network

Il musicista sembra abbia sbagliato la prima strofa, per poi fermarsi per salutare altri musicisti come Snoop Dogg tra il pubblico. Il rapper ha poi raccontato di essere stato distratto nella prima strofa da una ballerina che si è involontariamente scontrata con lui, facendogli perdere il filo del discorso.

Guns N’ Roses, fischiati sul palco

I Guns N’ Roses sono famosi per le loro esibizioni live. Sono davvero bravi, se la band riesce a presentarsi e a dare il meglio di sé in uno spettacolo.

Facebook // Appetite For Distortion with Brando

Sebbene un certo numero di rinunce e di esibizioni sottotono abbiano macchiato la loro carriera, nel 2010 Axl Rose si è presentato con 40 minuti di ritardo, tanto per essere in linea, come tutti i fan sanno. Il pubblico di Dublino ha fischiato e iniziato a lanciare oggetti in risposta, al punto che la band ha finito per abbandonare il palco.

Fergie, Sweet Child O’ Mine

Ci sono alcune cose che fanno sempre colpo sul pubblico del Super Bowl. I Black Eyed Peas hanno avuto l’idea giusta quando hanno fatto una sorpresa al pubblico con il chitarrista Slash.

Photo by Ronald Martinez // Getty Images

Come si conviene, la band si è lanciata in una canzone dei Guns N’ Roses, con Slash che ha suonato il riff iniziale di “Sweet Child O’ Mine”. Fergie si è subito unita alla voce principale, ma il tentativo di imitare la voce di Axl Rose piuttosto che affidarsi al proprio stile per la cover, non è stato apprezzato da tutti i fan.

Nirvana, Buenos Aires

In molti casi, spetta al musicista offrire una buona performance dal vivo. Tuttavia, non possiamo biasimare i Nirvana per la loro reazione di fronte al pubblico del concerto di Buenos Aires. Le Calamity Jane, un gruppo di sole donne, hanno aperto il concerto delle leggende del grunge.

Facebook // Area Grunge

Durante il loro concerto, la folla si è comportata in modo terribile, lanciando persino sassi e sputando contro la band. Quando i Nirvana sono saliti sul palco, Cobain voleva inizialmente annullare l’esibizione per il modo in cui avevano trattato le Calamity Jane, ma ha invece optato per il rispetto delle regole, regalando loro uno spettacolo orribile come punizione.

Katy Perry, X-Factor

Katy Perry ha tenuto molti concerti nel corso degli anni e non è sempre filato tutto liscio. Tuttavia, i fan di X-Factor sono rimasti delusi dal risultato finale che hanno ottenuto quando la cantante pop è apparsa sul palco.

Facebook // POP Shady Music Facts

Non è detto che sia successo qualcosa di troppo caotico, ma le note mancate e un’esibizione complessivamente poco brillante non hanno lasciato il pubblico di X-Factor troppo convinto della sua canzone “Fireworks”.

Fyre Festival

Nel 2017, il Fyre Festival vantava di essere una promettente esperienza di festival musicale per coloro che se lo potevano permettere. Inoltre, un’isola dedicata ai concerti sembrava un’oasi musicale. Ma non è quello che i partecipanti al concerto hanno trovato al loro arrivo.

Twitter // @TheRestHistory

In realtà, non hanno nemmeno avuto uno spettacolo dal vivo. Piuttosto, non hanno avuto a che fare con la musica, ma con tende e misere porzioni di cibo. Il prezzo del biglietto, che partiva da 1.500 dollari – anche se alcuni partecipanti hanno pagato fino a 12.000 dollari – non ne era assolutamente valsa la pena.

Woodstock ’94

Woodstock è sempre stato memorabile. L’evento del 1969 è entrato nella leggenda e quello del ’99 si è rivelato decisamente pericoloso. Per quanto riguarda i pessimi spettacoli dal vivo, tuttavia, chi aveva assistito a Woodstock ’94 doveva essere in grado di tollerare un bel po’ di fango.

Reddit // @u/HCATZ123

Soprannominato Mudstock (mud = fango), l’evento è stato caratterizzato da un acquazzone il secondo giorno, che ha portato i fan a lanciarsi fango l’un l’altro. Quando i Nine Inch Nails sono saliti sul palco, erano già coperti di fango prima di suonare una nota.

Robin Thicke, il tour Paula

“Blurred Lines” ha messo rapidamente nei guai Robin Thicke e, come abbiamo appena visto, non è stato un successo nemmeno ai VMA come performance live.

Instagram // @robinthicke

Il tour che seguì e il successivo album Paula, dedicato all’ex moglie, contribuirono a segnare il destino di Thicke. Durante gli spettacoli per presentare l’album, la star è diventata famosa per le sue pause in cui chiedeva all’ex moglie di riprenderlo con sé. Tutto sommato, ha contribuito a terminare la sua carriera sotto i riflettori.

The Vines, David Letterman

I talk show a tarda notte spesso ospitano una varietà di band. È un continuo via vai di talenti e danno un po’ di visibilità alle band. Quando i The Vines hanno suonato in The Late Show with David Letterman, la canzone doveva essere “Get Free.”

Twitter // @quintal_etienne

Man mano che la canzone proseguiva, il cantante Craig Nicholls ha iniziato a entrare e uscire dal brano, alternando urla a strofe dimenticate. Alla fine, si è girato per fare a pezzi la batteria, con grande disappunto di Hamish Rosser.

Meat Loaf, SNL

Dopo la pubblicazione dell’album Bat Out of Hell, Meat Loaf era una stella nascente nella storia del rock. Tanto che gli fu chiesto di esibirsi a SNL.

Twitter // @Iain_McDougall

Tutto sommato, poteva andare molto peggio: Meat Loaf non è mai stato bandito dallo show e l’esibizione non è stata del tutto disastrosa. Tuttavia, è stata caratterizzata da note mancate e da una performance vocale incerta che non è stata all’altezza di ciò che il pubblico si aspettava dall’astro nascente.

I Fear, SNL

John Belushi era un nome affermato di SNL ed era interessato a lavorare con i Fear per un film in uscita. Quando la cosa non andò in porto, ottenne un posto come ospite musicale nello show a cui aveva partecipato in precedenza.

Twitter // @jjcromag

Quando sono saliti sul palco, tutto si è trasformato in caos. Fedele alle sue radici punk, la band non si è fermata al 30 Rock. Dai ballerini caotici agli oggetti sulla scena posizionati in modo disordinato, la band è riuscita a causare danni per un valore di 20.000 dollari. Ci chiediamo cosa abbia pensato Belushi della performance.

Supertramp, Reading Festival

Nel 1974, i Supertramp dovevano suonare al Reading Festival. Per loro merito, continuarono a suonare e il concerto andò avanti contro ogni pronostico.

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Il tempo era cambiato e la band si è ritrovata più che inzuppata: senza un amplificatore adeguato, hanno ricevuto scosse ogni volta che toccavano i loro strumenti bagnati ed elettrificati. Siamo felici di vedere che la band sia riuscita a portare a termine il concerto nonostante tutto ciò che ha giocato a suo sfavore!

Milli Vanilli, MTV

Molti artisti si affidano al playback prima o poi. Tuttavia, se si sbaglia questa tecnica, si viene molto criticati. Uno degli incidenti più sfortunati è accaduto ai Milli Vanilli.

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Durante l’MTV Live del 1989, ai Milli Vanilli si arrestò la base. La cosa sarebbe stata imbarazzante, ma la conseguenza fu la fine del successo del duo. Poco dopo si scoprì che il duo non aveva mai cantato, né dal vivo né sulla base. I due finirono addirittura per restituire il loro Grammy.